Sulla scia di Fondazione Milano Expò nasce Fondazione Cortina per finanziare con soldi pubblici l’evento identitario Veneto a costo zero (per il Veneto).
E’ nata ieri, presentata da Luca Zaia, la Fondazione Cortina che “dovra’ organizzare e promuovere le attivita’, gli eventi, e ogni altra iniziativa che possa inserirsi in una cornice complessiva di sviluppo e valorizzazione della nostra Regione”. Lo ha dichiarato lo stesso presidente della regione Veneto.
Una tecnica ben collaudata quella delle Fondazioni per gestire gli eventi in Padania … Milano ne sa qualcosa. Ma Zaia va oltre e sulle Olimpiadi non più a costo zero candidamente ammette: “Il Veneto avrà un’onda Olimpiadi che si tradurrà in investimenti, impianti sportivi, rigenerazione urbana. Una grandissima opportunità per lo sport e per il rinnovamento delle infrastrutture. Parliamo di oltre 1 miliardo di investimenti nell’intera provincia di Belluno per realizzare opere che forse senza le Olimpiadi non avrebbero mai visto la luce”.
E come dargli torto…in fondo è facile fare gli efficienti con i soldi degli altri, eh Zaia? Già. Perché quel miliardo, in realtà, sono soldi pubblici gentilmente concessi da Draghi con decreto del 25 febbraio scorso e subito trasferiti nella disponibilità del commissario straordinario Luigi Santandrea. Insomma Olimpiadi a costo zero sì, ma per il Veneto non certo per il resto di questa sottospecie di paese.
Zaia è un fiume in piena nelle sue dichiarazioni a Palazzo Balbi e si spinge ancora oltre: “Se il Veneto non si fosse candidato ad ospitare le Olimpiadi del 2026 non saremmo riusciti a portare a casa la bretella aeroportuale di Venezia e non avremmo ricevuto i finanziamenti (sempre pubblici – ndr) per la variante di Longarone e Cortina”
Capito il senso? Zaia vuole fare le Olimpiadi a costo zero, chiede i soldi allo stato e con quei soldi finanzia tutte le opere incompiute e magari superflue, facendole passare come essenziali per l’evento.
E poi, dulcis in fundo, la ciliegina sulla torta: “Cortina avrà l’unico impianto al mondo per il bob paralimpico che potrà ospitare una disciplina per la quale ho richiesto il riconoscimento al CIO. Un impianto, completamente finanziato dal Governo, che sarà utilizzato in sinergia con le Province Autonome di Trento e Bolzano, dove far crescere i campioni del domani”.
Cioè Cortina avrà un impianto unico al mondo, finanziato interamente dal governo (cioè anche da noi) per una disciplina non riconosciuta dal CIO per la quale però Zaia ne ha richiesto il riconoscimento. Mecojoni! …Verrebbe da dire… W Zaia superstar!
Almeno però Zaia ci sarà riconoscente … sponsorizzerà l’evento come un successo italiano…almeno questo…
“Queste Olimpiadi rimarranno nella storia come un momento sportivo identitario del Veneto, della montagna bellunese e dell’agordino, di Cortina e di Verona. L’identità sarà il marchio di questi giochi invernali a cinque cerchi”. Zaia dixit.
Ecco: cornuti e mazziati … in fondo c’è a chi piace!
d.A.P.